1 ALHAMBRA ***
Pietro
Buzzoni, Roberto Pensa,
dal basso, 23.5.2009
150m
– 5L - 7b, 1 p.a. (6c
obb.)
P3
- 10 rinvii, una corda
da 70m
Arrampicata
prevalentemente
in placca su ottima roccia; chiodatura sicura ma obbligatorio
severo
L1
5c 30m Piacevole
placca articolata
L2
5b 20m Ancora su
placca divertente
L3
6c 35m Placca verticale
e strapiombo, poi rocce fessurate traversando in ultimo a dx
L4
7b e 1p.a. 30m Parte iniziale
(primi 5 fix) tecnicissima, poi un po’ più facile
L5
7a+30m Placca di dita
e finale su cannellures
Discesa:
in doppia sulla
via
2 MAMMA HO PERSO LA FUNIVIA
**
Adriano
Selva, Andrea Spandri,
dal basso, 1998
130m
– 5L - 7a (6b+ obb.)
P3
- 10 rinvii, 2 corde da
50m, dadi e friend piccoli - medi
Via
tecnica su roccia lavorata;
chiodatura lontana da integrare nei tratti più facili. Passi expo!
L1
6b 25m Inizia a
dx di un grande masso alla base della parete. Placca appoggiata di piedi
L2
6b+ 35m Diritti a superare
un bombè, seguito da placca di precisione
L3
6c 20m Placca a
buchetti e concrezioni uscendo su una cengetta
L4
7a 30m Passi di
decisione all’inizio, poi scalata di movimento su placca a svasi
L5
6c 20m Per vaga
fessura a sx ad un tettino, oltre il quale si prosegue in placca (qualche ciuffo)
Discesa:
in doppia sulla
via
3 HOKA-HEY *
Adriano
Selva, Andrea Spandri,
Natale Villa, dal basso, 1999
100m
– 4L - 7b (6c obb.)
P3
- 10 rinvii, 2 corde da
50m, dadi e friend piccoli - medi
Salita
tecnica, soprattutto
sul primo muro. Chiodatura severa, con passi expo!
L1
7b 25m Giunti sotto
le prime rocce, salire un canale terroso che aggira a sx un
avancorpo, superare poi dei gradoni erbosi obliquando infine a dx fino
in cima all’avancorpo, S0 su fix. Difficile entrata, poi spostamento a sx
su buone tacche e muro bombato finale con allunghi violenti
L2
6a 25m Fessurone
articolato fino ad una cengetta; chiodatura da integrare
L3
6c+ 30m Ancora in fessura,
poi muro verticale lavorato, di movimento, e sottile fessura in uscita
L4
7a+ 20m Muro verticale
di dita su liste
Discesa:
in doppia sulla
via
4 LE ALI DEL TEMPO ***
Pietro
Buzzoni, Andrea Spandri,
Michele Stellabotta, dal basso, 25.11.2006
120m
– 5L - 6b+ (6b obb.)
P2
- 10 rinvii, 2 corde da
50m od una da 70m
Via
molto piacevole su ottima
roccia e chiodatura relativamente ravvicinata, integrata succesivamente
all’apertura aggiungendo 6 fix nei punti più esposti. Dalla S1,
con facile traverso si può raggiungere la S1 di Hoka-Hey e salire
lungo quest’ultima, evitando la prima lunghezza (ed abbassando il grado
obbligato a 6b+). Portare qualche dado e friend piccoli-medi. Soluzione
molto consigliata che permette di concatenare fino a 9 tiri molti varii.
L1
6b+ 25m Diedro fessura
strapiombante, atletico, e ristabilimento in placca
L2
5c 25m Fessurina,
placca compatta e muretto verticale con traversino
L3
6b+ 22m Placca verticale
molto tecnica, piccolo bombè di decisione, traverso a terrazzino
L4
6b+ 30m Placconata di
roccia magnifica a gocce e buchetti, poi muro a tacche più
verticale ed ancora belle gocce in uscita
L5
6b+ 20m Grande tetto da
aggirare a destra (aereo) fino alla placconata superiore
Discesa:
in doppia sulla
via
5 SCACCO MATTO **
Paolo
Vitali, Sonja Brambati,
dal basso, luglio 1999
160m
– 6L - 7b+, 3 p.a. (6b+
obb.)
P2
- 12 rinvii, 2 corde da
50m od una da 70m, dadi e friend piccoli - medi
Itinerario
vario, con tratti
molto interessanti. Ben chiodata ma con qualche passaggio
emozionante
L1
6b 30m Placca compatta
con movimenti tecnici
L2
4a 30m Breve risalto
e gradoni erbosi fino a grande cengia
L3
7a+ 35m Inizio facile,
poi pilastro verticale a tacchette, molto tecnico
L4
6b 25m Tiro obliquo
su roccia a tratti delicata a rimontare uno speroncino
L5
7b+ e 3p.a. 30m Vago diedrino
e dura placca gialla; superare un bombè (3 p.a.), poi spostamento a dx e delicato ristabilimento in placca ingaggioso
L6
6b 10m Breve muretto d’uscita;
dalla S6 conviene calarsi a moulinette
Discesa:
in doppia sulla
via
6 SINDROME VERTICALE **
Paolo
Vitali, Sonja Brambati,
dal basso, aprile 1998
180m
– 7L - 7c (6c obb.)
P2
- 12 rinvii, 2 corde da
50m od una da 70m, dadi e friend piccoli - medi
Tiri
centrali impegnativi
e continui
L1
6b 25m Placca-diedro uscendo
a dx
L2
4a 30m Placchetta e risalti
erbosi fino alla cengia
L3
6b 20m A sx ad una catena,
dove conviene spezzare il tiro, da cui si supera una
placca chiara
L4
7a 35m Muro verticale
di continuità con sezione obbligata molto delicata
L5
7c 25m Portarsi sotto
un tettino, traversare a sx (chiave) per superarlo e risalire la placca a dx
L6
6b 25m A dx a salire un
diedro aperto
L7
6c 20m Fessura atletica;
chiodatura da integrare
Discesa:
in doppia sulla
via
7 VALSASSINA SOUVENIR *
Pietro
Buzzoni, Andrea Spandri,
Adriano Selva e Bruno Riva, dall’alto, 1996
160m
– 7L - 7b, 5 p.a. (6c
obb.)
P2
- 14 rinvii, 2 corde da
50m od una da 70m
Tratti
lisci sullo spigolo,
chiodatura talvolta fuori linea. Molto aerea
L1
7a+ e 3 p.a. 25m Muro
nero a buone tacche e diedrino, poi faticosa placca strapiombante
L2
7b e 1 p.a.
20m Spostamento a sx all’aereo spigolo. Duri passi obbligati di equilibrio
L3
6c+ 35m Muro bianco a
listelli, lama (difficoltà di moschettonaggio) e muretto finale sulla sx
L4
20m
Facile raccordo fino ad una cengia
L5
6c 20m Muro a tacche
con partenza difficile e liscia, di decisione
L6
6c+ e 1 p.a. 20m Diritti
su placchetta nera strapiombante, poi a dx dello spigolo su piccole liste
VARIANTE
7a 20m Placca
di dita e movimento. Attenzione in partenza alle lastre nel diedrino
L7
6c+ 18m Inizio aggettante
con boulder di dita; oltre una placca adagiata si sale
a sx su muretto strapiombante. La via prosegue con un tiro su
rocce rotte. Da evitare
Discesa:
in doppia sulla
via fino alla S4 al limite della cengia, poi lungo Valsassina Plaisir
8 VALSASSINA PLAISIR **
Pietro
Buzzoni, Stefano Canali,
15.04.2007
90m
– 4L - 7b (6b obb.)
P1
- 16 rinvii, 2 corde da
50m od una da 70m
Salita
varia con tratti interessanti.
Dalla S4 è possibile proseguire sulla via precedente
L1
7b 25m Diedro cieco
strapiombante su roccia polverosa e muretto finale violento
L2
6b 20m Fessura diedro
L3
7a 25m Placca tecnica
e di movimento con difficile spostamento a sx
L4
6b+ 20m Muro verticale
con diedrino fino alla cengia, dove si congiunge con Valsassina Souvenir
Discesa:
in doppia sulla
via
SPERONE DEL GRIMETT
9 L'INFINITO **
Pietro
Buzzoni, Giovanni
Nicoli, marzo 2000
90m
– 5L - 7a (6b obb.)
P2
- 8 rinvii, una corda
da 60m, qualche friend
Elegante
pilastro a placche
concrezionate
L1
5c 20m Aggira uno spigolo
a dx, poi placca di movimento su concrezioni e vaschette
L2
7a 18m Bombè sulla
dx e placca verticale a concrezioni, con singolo delicato di equilibrio
L3
6c 20m Strapiombino a
buchi e netta fessura atletica
L4
6a 20m Sul bordo sx della
placca, quindi obliquo a dx su buchi per evitare un’uscita friabile
L5
5a 12m Breve risalto
Discesa:
in doppia sulla
via
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