Bella
falesia in posizione super panoramica, nelle vicinanze del Castel del
Leves; chiodata da un gruppo di amici con tanta voglia di fare, al
motto “l’arrampicata non è il fine ultimo, ma un dono del luogo che ci
ospita”.
Gli stessi si raccomandano caldamente di rispettare la natura, che
rende il luogo unico. Piccole cose che non dovrebbe servire ripetere:
non abbandonare rifiuti (incluse cicche di sigarette), fare i bisogni
lontano dalla parete, non accendere fuochi, rispettare capre e animali
selvatici, etc… Non scalate nei
settori ancora in fase di chiodatura, e rispettate il lavoro
altrui.
Periodo
Estate, e giornate temperate
nelle mezze stagioni. La parete asciuga abbastanza velocemente, solo
alcuni tiri ai settori del Benvenuto e della Torre trasudano dopo
periodi di piogge intense.
Chiodatura
Buona a fix.
Chiodatori
Un gruppo di amici,
autofinanziati, tra il 2017 e il 2020.
Accesso
Da Canzo/Asso a Lasnigo salendo
verso la conca di Crezzo o da Barni lungo la via Madonnina, fino
all'imbocco dei sentieri (palina), dove si parcheggia. Scendere nel
castagneto verso nord fino al sacrario dedicato alla tragedia dell’
ATR42 precipitato nel 1987.
Imboccare il sentiero N.6 a sx che si segue in piano; attenzione a qualche tratto sdrucciolevole
ed esposto, a piombo sul lago. Dopo circa 20 minuti si sale
brevemente a sinistra alla comoda base della falesia.
È stata mantenuta la
numerazione originale dei tiri, indicando se è da dx a sx o viceversa.
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