Lo
Strapiombo
di Mandello è
un muro strapiombante (per l'appunto) a 45°, dove è stata
tracciata
una manciata di tiri di notevole impegno fisico su appigli molto spesso
scavati o bricolati. Nonostante la sua limitatezza, la falesia
rappresenta
un punto di riferimento per gli amanti di questo stile, piuttosto raro
nel lecchese. “Il Signore degli Anelli” è
l’itinerario più
famoso, il primo del genere in terra lariana.
Periodo
Grazie alla
posizione riparata e
soleggiata la falesia è frequentabile dall’autunno alla
primavera,
inverno compreso.Chiodatura Ottima a Fix.
Chiodatori
Stefano Alippi e
Norberto Riva dal
1988.
Accesso
Da
Lecco prendere la SS36 per Colico-Sondrio ed uscire a dx per Abbadia
Lariana, immettendosi nella strada costiera. Raggiunto Mandello
proseguire sulla SS36 oltre la stazione; al semaforo ancora
dritti per un buon tratto, poi salire a dx in Via Costituzione passando
sotto la ferrovia (indicaz. Mandello del Lario). Dopo qualche centinaio
di mt, voltare a sx in Via Rogola salendo a Somana, prendendo la prima
strada a dx oltre la Chiesa della frazione fino a Sonvico,
parcheggiando al meglio. Attraversare l’antico nucleo lungo Via S.
Maria e prendere il sentiero acciottolato per S. Maria (antico ospizio
benedettino lungo la via di comunicazione tra Mandello e la Valsassina)
ed il rif. Bietti- (n. 15). Passato un tornante oltre l’ottava stazione
della Via Crucis si abbandona il sentiero per salire alla falesia. 30
minuti.
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