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Bacheca Virtuale
2025
Una
bacheca per le
novità della vita verticale nel circondario lecchese:
nuove falesie,
nuove
vie, tiri liberati, aggiornamenti alle topos, manifestazioni,
pubblicazioni etc...
Accedete
gratis alle topos di LARIOCLIMB dal vostro
SMARTPHONE tramite la Mappa interattiva
3
Maggio 2025
Riceviamo da Federico Montagna (che ringraziamo) le informazioni sulla recente richiodatura della via Eclisse al Forcellino (la parete sotto ai Piani dei Resinelli) da parte sua e di Luca Danieli, Stefano Vergani e Riccardo Sala, che hanno sostituito parte dei fix ed attrezzato una linea di calate di accesso indipendenti.
Si
tratta di una via molto importante per la storia dell'arrampicata nel
nostro territorio, aperta da Giovanni Chiaffarelli, Eugenio Pesci e
Ivano Zanetti nel 1996, in un periodo estremamente prolifico per
l'apertura dal basso e con l'utilizzo di fix, di notevolissime salite
di alta difficoltà tecnica sulle grandi pareti del lecchese. Itinerari
molto severi, in particolare quelli sul Forcellino, in quanto
l'accesso avviene dall'alto, esigendo quindi una assoluta padronanza
delle manovre di corda. Anche il grado obbligato va dominato senza
problemi, visto che le vie di fuga dalla parete sono molto
complesse.
Un grande grazie quindi a Federico, Luca, Stefano e Riccardo per questa richiodatura particolarmente impegnativa. |
19
Marzo 2025
Riceviamo da Sergio Panzeri la relazione aggiornata della via degi Amici sulla Bastionata del Lago, a Lecco, nella zona delle vie Chelidonia Express, Panoramix, Breva e Tivan di Paolo Vitali, Sonja Brambati e Pietro Corti.
La
via degli Amici, di cui vengono proposti i primi tiri, è stata
recentemente ripulita (dopo che in precedenza altri si erano dati da
fare; vedi il racconto), con l'aggiunta di un paio di varianti che la
rendono ancora più interessante, da uno dei primi salitori,
Sergio Panzeri, e da Andrea Mariani.
Andrea è un prolifico apritore di nuove vie nel Masino e in Val
di Mello, mentre Sergio è un personaggio di primissimo piano
dell'alpinismo lecchese. E' stato inoltre protagonista della stagione
dell'esplorazione delle pareti "di fondovalle" sulle bastionate che
sovrastano la sponda orientale del lago, vicino a Lecco, che negli anni
'70 ha contribuito, a Lecco e altrove, a cambiare radicalmente
l'approccio all'arrampicata. Tre le altre sue vie, ricordiamo la
magnifica via al Pilastro Rosso
del lago aperta con Giancarlo Riva, e l'altra "Panzeri - Riva",
ancora più impegnativa, sulla grande parete del Forcellino, sotto
i Piani dei Resinelli. E' quindi con particolare piacere che
pubblichiamo questo suo contributo ringraziando lui e Andrea per la
relazione e per il pesante lavoro di giardinaggio. |
04 Aprile 2025
Dal 2 aprile al 15 giugno 2025 sarà vietato arrampicare alla Falesia del Tramonto della Riserva Naturale Valle del Bova, per la salvaguardia della nidificazione dei rapaci. Il divieto riguarda alcune vie, come da cartello allegato.

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19
Marzo 2025
 Luigi Mauri, uno dei chiodatori della Pala dell'Eretico,
la soleggiata falesia sopra l'abbazia di San Pietro al Monte, ci
comunica che hanno chiodato un nuovo tiro verso il limite destro della
falesia. Vlad l'imperatore..... Un grazie a Luigi e buone scalate. |
16
Marzo 2025

Presentiamo IL BRANCHIOSAURO, una notevole falesia sulla sponda
orientale del lago di Lecco. Immane lavoro di Delfino Formenti Delfix,
in un contesto logisticamente molto impegnativo.
Lo
zio Delfo come al solito non si occupa "solo" di chiodare, ma preparara
la base con gradini e panchine. Una grande passione di chiodatore, la
sua, che dura da qualche decennio, a beneficio di migliaia di
scalatori. Un missione che merita il massimo sostegno da
parte di tutti. Anche sulla topos è presente il link "Offri un caffè"!!
Ricordiamoci
di dare il nostro supporto anche agli altri chiodatori. E prendiamoci
cura delle falesie, evitando di sporcare la base e
dintorni, pulendo la roccia dal magnesio, rispettando il materiale in
parete, per esempio utilizzando anche il proprio rinvio, in aggiunta
al moschettone di calata, per limitare il consumo di quest'ultimo.
Massimo rispetto anche per residenti, vie d'accesso, parcheggi.
Si
ricorda che tutte le falesie della zona della sponda orientale del lago
di Lecco sono sovrastate da una grande parete, molto articolata.
Attenzione dopo i periodi di piogge o neve. Non stare troppo in fuori
dalla base della falesia e indossare il casco. Attenzione anche in
primavera, quando il rigoglio vegetativo contribuisce al movimento di
sassi e sassetti.
Un
super grazie a Delfino Formenti che ci ha fornito le indicazioni , e la
foto con i tracciati. |
10
Dicembre 2024
Le
pareti del lecchese continuano a riservare belle sorprese, a chi sa
leggere tra le pieghe della roccia... Pubblichiamo così l'ultima via
sulla Fracia, la
grande parete sopra Calolziocorte, di Luca Bozzi e Francesco Sportelli,
con il contributo successivo di Giovanni
Chiaffarelli e Silvia Bozzi.
Difficoltà
contenute e, generalmente, bella roccia; attenzione, però: siamo sulla
Fracia. Una via aperta con chiodi e protezioni veloci, e solo
successivamente integrata con qualche fix. Un itinerario di stampo
alpinistico, quindi, da affrontare con attenzione. Un grande grazie a
Luca per le info; a lui ed al suo team per lo sbattimento. |
27
Ottobre 2024

Pubblichiamo la topos dell'Isola di Pasqua
ad Erve (Lc), un bellissimo muro soleggiato dove Elia Balloni & soci
hanno chiodato i primi 10 itinerari.
Il lavoro è stato poi ripreso dall'infaticabile Marco Nicolodi, che
ha più che raddoppiato i tiri.
Un
po' per le difficoltà (sul 7a di media) e la location, la falesia è
situata su un pendio piuttosto scosceso, non è un posto per
principianti.
Ringraziamo Elia Balloni per le prime info, e Marco Nicolodi per gli
aggiornamenti. |
24
Ottobre 2024
Prima libera di Blu Nord al Sasso Cavallo
Il
18 Ottobre Matteo Della Bordella e Giacomo Mauri hanno fatto la seconda
ripetizione e prima libera (la prima ripetizione era stata fatta nel
2022 da Eugenio Pesci e Giorgio Confalonieri) di Blu Nord (Eugenio
Pesci e Marta Pirovano 2020/22) sulla (solitaria) parete ovest del
Sasso Cavallo.
I ripetitori hanno molto apprezzato l’itinerario - che si svolge su roccia molto
bella - e hanno dato i seguenti gradi:
6c+,6c,6b+,6c,7a+,
7b+,6c,7b, L’uscita può avvenire poi con tre soluzioni diverse, 7a a
sinistra (consigliata) 6b a destra, mentre la variante d’uscita in
mezzo, non liberata ma provata, dovrebbe aggirarsi intorno
all’8a+.
p.s.: la cordata è scesa con quattro doppie lunghe
sulla via, ma non è una soluzione per tutti, meglio tornare alla Bietti
dal retro.
Info by Eugenio Pesci. |
15
Ottobre 2024
Chiusura falesia di Lagoland

Attenzione!
Matteo Gerosa ci segnala la chiusura della falesia LAGOLAND, ubicata sopra la galleria prima di Varenna,
visbile in questa foto al centro sopra la
galleria.
L'accesso a tale falesia rimane direttamente sotto la grossa frana
avvenuta lo scorso anno e a causa dell'inizio dei lavori di
consolidamento tale accesso rimarrà esposto ad un'altissimo rischio di
caduta massi (vedi video). Non ci sono
accessi alternativi.
I
lavori inizieranno mercoledì 16 ottobre e proseguiranno
fino a febbraio 2025. Daremo notizia quando la falesia sarà di nuovo
fruibile. |
8
Ottobre 2024

Ormai
la stagione della Grignetta, almeno per i versanti che prendono poco
sole, è agli sgoccioli, ma pubblichiamo lo stesso questo itinerario
della cordata Chiaffarelli
padre & figlio con Fererico Montagna;
un team collaudato che ha già aperto pregevoli itinerari
sulle
guglie di questa montagna. Una ricerca oggettivamente non facile... Le
pareti più articolate sono già state percorse in lungo e in largo nel
corso di questi 124 anni, spesso senza lasciare alcuna traccia nè
tantomeno una relazione. Invece sulle sezioni più ripide e compatte,
qualcosa resta ancora "da fare".... E le squadre del Giò Chiaffarelli o
del Saverio De Toffol - Palacios, con qualche incursione dell'Ivano
Zanetti, di cose ne hanno fatte. Ognuna con il suo stile, cercando
itinerari logici da salire dal basso proteggensosi con chiodi
tradizionali, ancoraggi "veloci", e qualche fix. Una ricerca che evita
accuratamete di coprire gli ultimi spazi vergini calandosi dall'alto.
Ringraziamo Giovanni Chiaffarelli per i testi e le fotografie, che
abbiamo inserito nel "format" larioclimb. |
22
Settembre 2024
Pubblichiamo
l'ultima creazione della premiata coppia De Toffol (Saverio) - Palacios
(Jorge), su una struttura evidentissima ma mai presa in
considerazione: la "Pala
piccola".
La via di Saverio e Jorge "Grigna
Nascente" è una salita inusuale per la Grignetta, con
tratti in fessura molto particolari.
Serve esperienza per valutare dove integrare le protezioni presenti.
Fix gentilemente offerti da Giovani Viganò di SHERPA e
Larioclimb. |
16
Agosto 2024

Pubblichiamo
l'aggiornamento del BALLABIOT,
la bella falesia a Ballabio pulita e chiodata dal Marco Nicolodi.
Oltre
all'aggiunta di un breve riscaldo, ed alla rettifica della partenza di
un itinerario, Marco ha finito di chiodare i due tiri su un pronunciato
bombamento: CENT COO
e CENT CRAP.
Da liberare!
Ringraziamo Marco, ricordando il link per versare un contributo per
il materiale.
Buone scalate a tutti |
07
Luglio 2024

Pubblichiamo un ennesimo aggiornamento della
falesia di Civate (LC), dove Alessandro
Ronchi e la sua squadra non cessano di trovare nuovi
settori. L'ultimo, la Valle
delle Placche,
ha richiesto un poderoso lavoro di pulizia. Il risultato sono una
quindicina di tiri con partenze spesso ripide, per poi proseguire su
placche più adagiate, con frequenti passi di piedi e in aderenza. Una
situazione inusuale da queste parti.
Gli itinerari non troppo
difficili vengono sempre più apprezzati dagli scalatori, e in generale
le falesie o i settori che presentano questo tipo di tiri vengo sempre
più frequentate, spesso fino all'ingolfamento.
Eppure nel lecchese
questi settori sono stati oggetto di una forte critica in un podcast
spettacolare, realizzato senza alcun contradditorio. Praticamente: un
tiro al bersaglio.
Il podcast si intitola "Arrampicata
ieri e oggi",
ed è online. Altri territori probabilmente sarebbero felici di avere
chiodatori che si danno da fare (del tutto gratuitamente, e con grande
competenza) anche su questo genere di tiri. A Lecco... no. Vabbè.
Quindi: Ale Ronchi & C., Delfino Formenti ecc....: avanti
tutta! |
12
Maggio 2024
 
Christian
ci avvisia che il tiro sQuola (il primo di sinistra al Primo Piano) non
è più agibile. Evidentemente qualche poverino ha
pensato
bene di asportare le (poche) piastrine per uso personale. Il danno è
minimo, ovviamente, come ovviamente le piastrine in questione non
verranno riposizionate.
Vabbè tutto.... In ogni caso, l'episodio nel suo squallore è
inquietante.
Che
gente c'è in giro nelle falesie? Gente che sporca, che occupa tiri
o settori interi (con corsi roccia o esercitazioni
varie,
rigorosamente al sabato o alla domenica), che segna prese e appoggi
senza ripulire...
Ogni ulteriore commento è di troppo. |
6
Maggio 2024

Pubblichiamo
la relazione della mitica via del Det (Giuseppe Alippi Det e Antonio
Guffanti, 28 giugno 1970) sulla Torre Costanza in Grignetta, ripetuta
da Saverio De Toffol e Jorge Palacios, i quali ne hanno steso una
relazione aggiornata. Tanto che la via è stata poi ripetuta a stretto
giro anche da Luca Danieli e Angelo Curti nel settembre scorso.
Si
tratta di una via molto severa, senz'altro la più impegnativa
alpinisticamente della Grigna meridionale, da affrontare solo con
un'ottima preparazione tecnica e psicologica. Ci piace colgliere
l'occasione anche per dire anche qualcosa sul Det, alpinista di Abbadia
Lariana apprezzatissimo per le sue doti di scalatore, alpinista e uomo.
Assolutamente da leggere le opere che lo riguardano.
Con la
pubblicazione di queste relazioni (ringraziamo moltissimo Saverio e
Jorge per la collaborazione) larioclimb cerca di dare un valore
aggiunto con qualche notizia in più, oltre a quelle puramente tecniche.
E' per questo che la inseriamo nella sezione Pillole di storia.
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14
Aprile 2024
FALESIE MONOPOLIZZATE DA ESERCITAZIONI

Alessandro
Ronchi, che negli ultimi 35 anni ha richiodato e sviluppato la falesia
di Civate (e non ha finito...), nella prima mattina del 13 aprile ha
notato questo cartello alla "Palestra Vecchia" o Settore
Pozzo della falesia di Civate (LC).
Viene
da fare una riflessione: non si contribuisce alla
chiodatura/manutenzione della falesia (ormai tra le più frequentate del
lecchese), ma la si sfrutta (in questo caso una sezione del CAI),
occupandola in modo esclusivo, tra l'altro nel suo settore
più
popolare, per tutta la giornata di sabato?
Nel lecchese non mancano falesie e settori poco frequentati ... Ma
Civate è così comoda!!
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4
Aprile 2024

Pubblichiamo l'aggiornamento della DISCOTECA
dove lo zio Delfix
ha aggiunto tre tiri divertenti all'estrema destra: l'angolo più
appartato della falesia, dove si aggirano strani personaggi.....
Grazie a Delfo per questa sua continua ricerca!
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29
Marzo 2024
Pubblichiamo
l'aggiornamento del Pilastro dell'Orsa Maggiore,
la parete di fianco al Pilastro Rosso
del lago, appena oltre la città di Lecco verso Sondrio.
Dopo la recente nuova via di Fabio
Valseschini e Pietro
Saggiante, i Gamma Tommaso
Garota e Claudio
Cendali hanno aperto un nuovo itineraro a dx di Gengis
Trip (la prima della parete, dei larioclimbers Paolo Vitali, Sonja Brambati e Pietro Corti).
In
effetti lo spazio c'era; eccome.... La via, già ripetuta e apprezzata,
si svolge su roccia nel complesso molto buona, a parte un tratto nel
primo tiro dove occorre prestare attenzione.
In generale serve
esperienza per valutare roccia e protezioni in loco (eventualmente da
integrare), e saper gestire manovre di corda e calate.
Bravi Tommy e Claudio per l'intuizione!
Photo-Gallery by Tommaso Garota
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20
Febbraio 2024
MEDALE - PULIZIA DI MARY POPPINS
Tommaso
Garota del Gruppo Gamma Lecco, qualche mese fa aveva
ripetuto Mary Poppins in Medale (Paolo
Vitali e Carlo Aldè, 1983), iniziando a tagliare
qualche ramo, ripromettendosi di tornare con tutto il necessario per
far un po' di gardening...
Così il 13 febbraio Tommaso e l'amico Sebastiano Paonessa
hanno dato una ripulita, per quanto possibile, strappando erba e zolle,
soprattutto nel secondo tiro che era il più sporco, oltre a liberare
l'inizio della via dagli arbusti, spedendo a valle qualche sasso
ballerino. Il tutto fino a S3. Non hanno toccato lo zoccolo della
Taveggia e nemmeno l'ultimo tiro, quello che porta alla
cengia mediana, sconsgliabile per i numerosi sassi instabili. Poi in
calata hanno spazzato a mano tutto quello che si riusciva... Qualche
temporale e il vento farà il resto. Sui primissimi metri del
primo tiro è anche spuntato un chiodo che il Medale si era
mangiato... ingoiandolo sotto una zolla d’erba! Era un po’ malconcio,
allora siccome il fittone luccicante era appena alla sua destra, l'anno
tolto e portato a uno dei primi salitori. Infine, hanno dato una
ravvivata con la vernice al nome alla base della via.
Una nota:
ci sarebbe un fittone (il quinto di L1) completamente fuori via, che
sale per un diedrino con due chiodi originali, dove ora è stato
aggiunto un cordino per facilitare il moschettonaggio. Se si cerca di
rinviare quel fittone - spostato sulla sx - anziché i due
chiodi,
la via risulta molto più dura... Bravi
bagai!
Dalle parole del Tommy: "E
comunque mitico Paolozzo che nell’83 con Carletto si sono spinti su
quelle placche, che ancora adesso sono da non sottovalutare. E pensare
che era una delle primissime aperture del Paolo!"
Ricordiamo anche il "restauro"
di CRAMERTHEOREM
e REGGATTA DE BLANC
da parte di Luca Bozzi, Giovanni Chiaffarelli, Filippo Colombo,
Federico Montagna, Giacomo Tagliabue, Giancarlo Sironi Abi e Francesco
Sportelli nel 2016).
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Si
ricorda che le relazioni sono a disposizione di tutti per utilizzo
personale, ma non possono essere copiate (a livello di testi, disegni,
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