Le Placchette del San Martino
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Lungo il sentiero che da Rancio sale al Rifugio Piazza al San Martino si incontrano due piccole strutture di solido calcare bianco ed eroso non troppo ripide, piene di buchi e lame, con sezioni più compatte che richiedono un minimo di riflessione. L’ideale per i primi movimenti in roccia, su difficoltà generalmente modeste ed itinerari divertentissimi.

Periodo
Il luogo è abbastanza fresco, soprattutto nel settore sinistro, e si può frequentare per gran parte dell’anno evitando la piena estate, mentre in inverno si sfruttano le mattinate di sole. La roccia asciuga molto in fretta.

Chiodatura

Ottima a Resinati: gli itinerari 10 e 13 sulla struttura di dx sono attrezzati a Fix. In rapporto con le difficoltà, tuttavia, le protezioni non sono vicinissime; si raccomanda quindi una minima dotazione di dadi ed un paio di friend medi. Attenzione: le calate nel settore sinistro vanno spezzate alle soste intermedie. Non è consigliabile mandare “davanti” i principianti alle primissime armi.

Chiodatori
La Casa delle Guide di Lecco per conto della Comunità Montana del Lario Orientale in occasione del Progetto per il 2002, Anno Internazionale delle Montagne. Fanno eccezione l’it n.10 sulla struttura di dx, opera di ignoti, e il n.13, di Rossano Neroni, Massimo Malpezzi e Paolo Facinelli, dicembre 2022.

Accesso
Da Lecco salire verso la Valsassina lungo Corso Matteotti (Stadio), Montesanto e San Michele al Carso. Al rione Malavedo, in corrispondenza di un tornante a dx, voltare a sx in Via Quarto parcheggiando al suo termine presso il Cimitero. Proseguire tra le abitazioni e, superata una scalinata,  si sbuca su una strada asfaltata; percorrerla verso sx, al termine procedere brevemente a dx e quindi salire per un scalinata ed un sentiero acciottolato (n. 52 San Martino - Val Verde – Resinelli) fino alla sterrata di servizio alle reti paramassi. Seguirla verso sx, ignorando la deviazione per la Ferrata, raggiungendo l’inizio del sentiero vero e proprio che dopo qualche svolta passa accanto alla Placca di destra; poco oltre una traccia in piano porta alla struttura di sinistra. 20 minuti.

SETTORE SINISTRO
1
GIOCO D’AZZARDO
L1
2c
20 m
 
 
 
L2
4a
10 m
 
2
LA RAMPA
L1
2c
20 m
 
3
SPIGOLO INTERNO
 
3c
15 m
 
4
EVIDENZA SOLARE *
L1
5b
20 m
  Due tiri su placca a buchi con passi di precisione
 
 
L2
4c
15 m
 
5
CUORE DI PIETRA *
L1
5a
18 m
  Partenza L1 fisica, poi spostamenti in placca
 
 
L2
4c
18 m
 
6
VAI COL LISCIO *
L1
3c
20 m
  Bell’itinerario su ottimi appigli
 
 
L2
4a
15 m
 
7
VIA DELLE CLESSIDRE *
 
4c
35 m
  Punto di calata intermedio sulla precedente
8
DIEDRINO
 
3c
12 m
 
9
SPIGOLO DEL SORRISO
 
4a
18 m
 

SETTORE DESTRO
1
SPIGOLO
 
2c
18 m
 
2
FESSURA DIAGONALE
 
4a
18 m
 
3
PILLOLA AMARA
 
6a
15 m
 
4
FRATELLO SOLE
 
3a
18 m
 
5
SORELLA LUNA
 
3a
18 m
 
6
SCALETTA *
 
3c
20 m
 Divertente su roccia articolata  
7
LIMONI *
 
4b
20 m
 Placchetta iniziale più tecnica
8
MARY POP
 
5a
22 m
 
9
HALE BOP
 
5c
22 m
 
10
ACTION DIRECTE
 
6c
22 m
 Tiro iper-costretto a fix (di ignoti) su ripida placca liscia
11
SPIT VERDE MARZIANO 
 
5c
22 m
 Arrampicata elegante e non banale. Non agibile
12
PLACCA DEL GIGANTE 
 
6b
22 m
 Entrata tecnica, quindi placca compatta. Non agibile
13
NO BORD
 
6c
25 m
Tiro un po’ costretto su bel pilastrino ripido e compatto
14
VIA DEI CEPPI
 
4c
25 m
 
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