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La falesia,
posta al margine di un’area
industriale, è costituita da una lunga fascia di calcare bianco
verticale o leggermente strapiombante alta dai 10 ai 30m, il SETTORE
PRINCIPALE,
e dal SETTORE DEL TORRENTE, una parete di 40 metri posta poco più
avanti in un piccolo canyon percorso da un fiumiciattolo. L’arrampicata
in generale è tecnica e continua, perlopiù su ottima roccia
a gocce nette e tacchette con passi punitivi per le dita; alcuni
itinerari
tuttavia sono particolarmente unti.
Periodo
Tutto l’anno,
anche d’estate se
non c’è troppa afa. Il sole appare per un paio d’ore nel tardo
pomeriggio
e la roccia asciuga molto in fretta, a parte nel SETTORE DEL
TORRENTE.
Chiodatura
Ottima a Fix.
Chiodatori
La zona era un
classica palestra
di roccia per i Valmadreresi fin dal 1949, poi dagli anni '80 Delfino
Formenti
richioda a fix tutte le vie aprendo numerosi tiri nuovi.
Accesso
1.Da Milano
seguire la SS36 uscendo
prima della rampa del tunnel del Monte Barro (direz. Lecco-Lago,
Oggiono,
Civate). Alla prima rotonda prendere a dx per Galbiate e quindi a sx
per
Valmadrera. Superare la deviazione Civate-centro e proseguire sempre
verso
Valmadrera, voltando poi a sx in Via Fiume al cui termine ci si collega
con la strada che proviene da Civate. Seguirla brevemente verso dx fino
all’inizio della salita per la Fraz. Oro. Parcheggiare a lato della
strada
e, attraversata un'apertura della recinzione sotto la falesia, si
raggiunge
subito il SETTORE PRINCIPALE che si costeggia in salita verso dx; 3
minuti.
Per il SETTORE
DEL TORRENTE salire
alla Fraz. Oro, parcheggiando a sx prima delle abitazioni. Poco oltre,
di fronte alla Trattoria Da Edo, si scende una scalinata e, scavalcata
la ringhiera, si giunge al torrentello sotto la parete.
2.Da Lecco
raggiungere Valmadrera,
proseguendo verso Civate fino a voltare a dx in Via Fiume. Seguire
quindi
le indicazioni precedenti.
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