Piccola
falesia alpina incastonata
in un angolo delizioso tra i magnifici pendii boscosi del Cainallo,
formata
da un muro poco sviluppato in altezza ma decisamente strapiombante di
roccia
ottima e compatta a tacche, buchi e fessure. La maggior parte dei tiri
è di livello superiore, con sequenze esplosive e difficili da
interpretare,
per la maggior parte “naturali” a parte qualche presa migliorata o
scavata;
alcuni non sono ancora stati liberati. Sulla piccola struttura a
sinistra
ci sono invece dei brevi itinerari nettamente più semplici. La base
è piuttosto scomoda.
Periodo
Falesia estiva,
in ombra fino al
tardo pomeriggio; la roccia asciuga lentamente dopo le piogge.
Chiodatura
Ottima a fix.
Chiodatori
Alessandro
Passoni (a cui si deve
la prima rotpunkt delle vie fino ad ora liberate), Marco Ravarino,
Serafino
Ripamonti, Giovanni Rocca, Daniele Tavola dai primi anni 2000.
Accesso
Come per la
falesia del Cainallo
– Animal House (vedi) salire
dalla
Valsassina o da Varenna continuando fino alla bellissima conca prativa
del Cainallo. In corrispondenza del Rifugio Cainallo, che si incontra
sulla
sx, si lascia la strada asfaltata per il Vo di Moncodeno svoltando a dx
in una sterrata da seguire fino ad una sbarra dove si parcheggia.
Scendere
per la vecchia pista da sci fino ad alcune cascine, da cui si prosegue
lungo un sentiero in costa che entra nel bosco e giunge ad una palina
segnavia.
Prendere la diramazione in salita a sx (direzione Alpe di Lierna),
costeggiare
a dx un risalto roccioso e, poco oltre, abbandonare il sentiero
principale
per l’Alpe di Lierna seguendo la traccia a sx che porta in breve alla
falesia.
40 minuti.
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